Questo itinerario del Parco Cicloturistico della Media Pianura Lombarda prende spunto dalla storica roggia che nella pianura bergamasca, definendo il confine fra la Repubblica di Venezia e lo Stato di Milano dal 1454 al 1796, corre in direzione diagonale dall’Adda al Serio.
L’itinerario, percorrendo strade campestri e tratti di piste ciclabili, va alla ricerca dei persistenti brani del paesaggio agricolo e naturale che si esprimono negli interstizi fra un abitato e l’altro e, in modo particolare, fra Treviglio e Fara Gera d’Adda e fra Castel Rozzone e Treviglio stessa. Grande interesse rivela il percorso ciclabile, recuperato su una strada provinciale, fra Arcene e Lurano, all’interno del Parco di interesse sovracomunale dei Fontanili e dei Boschi. Sotto il profilo monumentale spiccano soprattutto le grandi architetture religiose dei centri principali, realizzate fra il Seicento e l’Ottocento, poi riconfigurate e arricchite di opere d’arte. Non meno rilevante per la storia locale la basilica Autarena a Fara Gera d’Adda. Altra importante memoria relativa alle vie di comunicazione antiche, risuta il bellissimo ponte in pietra gettato sopra il Brembo a Brembate, la località più a nord toccata dal percorso che misura nel complesso poco più di 40 chilometri.
Albano Marcarini - LUNGO IL FOSSO BERGAMASCO - Itinerari del Parco cicloturistico della Media Pianura Lombarda, Milano 2021, 32 pagine.
